Papa Francesco ha firmato la nuova enciclica ‘Fratelli Tutti’ ad Assisi. Prima uscita per il Pontefice dopo il lockdown.
ASSISI – Papa Francesco ha firmato la nuova enciclica Fratelli Tutti ad Assisi. Si è trattato per la prima uscita per il Pontefice dopo il lockdown. Un lavoro che viene dopo la Lumen fidei del 29 giugno 2013, iniziata da Benedetto XVI e completata dallo stesso Bergoglio e Laudato si che risale al 24 maggio 2015, dedicata all’ecologia integrale.
Un primo passo verso la normalità anche per il Pontefice che non aveva lasciato il Vaticano da febbraio per il coronavirus. Non sono previste, al momento, altre visite da parte di Bergoglio vista la situazione epidemiologica in tutta Europa.
La terza enciclica del Pontefice
La terza enciclica del Pontefice è stata chiamata Fratelli tutti. Un titolo che ha fatto discutere con molte teologhe che hanno detto come il lavoro non tiene conto del mondo femminile.
A questa ipotesi ha riposto Vatican News con un duro editoriale, riportato da La Repubblica: “Trattandosi di una citazione di San Francesco, il Papa non l’ha voluta modificare. Sarebbe assurdo pensare che il titolo, nella sua formulazione, contenga una qualsivoglia intenzione di escludere dai destinatari più della metà degli essere umani, cioè le donne“.
Il Pontefice e gli scandali in Vaticano
La firma dell’enciclica è stato anche un momento per il Pontefice di preghiera e meditazione. Un periodo non facile per Bergoglio, con gli scandali in Vaticano che continuano a far discutere.
Papa Francesco ha preferito non commentare quanto sta succedendo nella Santa Sede. Un silenzio che molto probabilmente continuerà nelle prossime settimane. Grande attesa per l’Angelus di domenica 4 ottobre 2020. Un appuntamento dove il Pontefice potrebbe soffermarsi sull’enciclica che ha firmato ad Assisi e sull’andamento del coronavirus in tutto il mondo. Una pandemia che sembra essere in ripresa in tutto il mondo.